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Accoglienza all’aeroporto di Bogotà e trasferimento in hotel. Check-in e cena presso l’hotel. Pernottamento.

Goditi una visita di un giorno intero al centro storico di Bogotà, conosciuto come La Candelaria. Questo sobborgo arcaico ha grande importanza nella storia del paese grazie al suo patrimonio culturale ed è anche un ottimo esempio di architettura coloniale spagnola. Visita la piazza principale Plaza de Bolívar, dove si trova una statua del grande emancipatore Simón Bolívar. La piazza, originariamente chiamata Plaza Mayor, veniva utilizzata per scopi civili e militari, come mercato e corrida, ed era anche il luogo in cui si tenevano numerose esecuzioni. La Cattedrale, sul lato orientale della piazza, è costruita nello stesso punto in cui fu eretta la prima chiesa di Bogotà nel 1539 e ospita una collezione importante di manufatti religiosi come tessuti e opere d’arte, raccolta che si è sviluppata nel corso di quattro secoli. La Capilla del Sagrario si trova proprio accanto alla Cattedrale ed è una gemma dell’architettura religiosa, contenente preziose opere d’arte religiosa coloniale di Gregorio Vásquez de Arce y Ceballos. Il Capitolio, costruito tra il 1847 e il 1926, mostra le sue influenze rinascimentali e neoclassiche con le sue sculture e colonne intagliate ed è il primo esempio di architettura civile repubblicana. L’area centrale del Capitolio, conosciuta come Sala Ellittica, è dove si riunisce il congresso ed è la vera camera. Per i politici e il Senato. Nelle piazze interne ci sono busti di ex presidenti come il Generale Tomas Cipriano Mosquera, presidente per quattro mandati, e Rafael Núñez, il compositore dell’Inno Nazionale Colombiano. Intorno alla Plaza de Bolívar si trovano edifici come il Palacio de Justicia, gli uffici del Sindaco di Bogotà chiamati Edificio Lievano, la scuola più antica della contea chiamata San Bartolomé e la Casa de los Comuneros, così chiamata in onore dei leader che parteciparono alla fine del XVII secolo ai primi movimenti verso l’indipendenza dalla Spagna e la formazione della Repubblica. La visita prosegue con il Museo Botero, una casa coloniale che espone alcune opere d’arte di Fernando Botero e, in aggiunta, pezzi dalla sua personale collezione che include opere di Picasso, Renoir, Dalí, Matisse, Monet e Giacometti. Successivamente, c’è il Museo dell’Oro, che ospita una mostra permanente di circa 32.000 pezzi d’oro, 20.000 pietre, ceramiche e tessuti, tutti preziosi per le culture Quimbaya, Calima, Tayrona, Sinú, Muisca, Tolima, Tumaco e Magdalena. Il Museo dell’Oro è considerato uno dei musei più importanti del suo genere a livello internazionale e opera dal 1939.

Parti da Bogotà e dirigiti a nord, verso Zipaquirá. Attraversa la Savana di Bogotà. Dopo un viaggio di circa 1,15 ore, raggiungi l’impressionante Cattedrale di Sale, un vero capolavoro di ingegneria. Il nome Zipaquirá si riferisce a Zipa, il capo della tribù Muisca e il responsabile di queste ricche miniere di sale. L’escursione inizia visitando la cattedrale in un tunnel che attraversa le quattordici Stazioni della Via Crucis e prosegue fino alla cupola. La cupola è illuminata in modo tale da permettere di contemplare l’universo e la relazione tra l’uomo e la natura. Successivamente, raggiungi l’enorme croce scolpita nella roccia salina e infine le tre navate della Cattedrale che rappresentano la nascita, la vita e la morte di Cristo. Nella navata centrale si trova l’altare principale, sopra il quale si erge la croce alta 16 metri e larga 10 metri, realizzata dall’artista colombiano Carlos Enrique Rodriguez. Questa è la più grande croce al mondo fatta di sale. Successivamente, visitiamo la miniera dove c’è un eccellente auditorium con una capacità di duecento persone, utilizzato per proiezioni cinematografiche ed eventi come sfilate di moda. Il viaggio termina presso uno specchio d’acqua dove è possibile sperimentare gli incredibili effetti visivi dell’acqua sulla roccia salina scolpita. Prosegui con un viaggio di 2 ore verso Villa de Leyva nel pomeriggio. All’arrivo a Villa de Leyva, fai il check-in presso l’hotel. Villa de Leyva, una delle città più belle della zona, fu fondata nel 1572 da Hernán Suárez de Villalobos, che la chiamò così in onore di Andrés Díaz Venero de Leyva, il primo presidente della Nueva Granada. Ai tempi coloniali, Villa de Leyva svolse un ruolo significativo nello sviluppo dell’indipendenza e il Viceré, insieme al suo seguito, trascorse molto tempo qui. Oggi, la città è una gioiello coloniale con una piazza principale di 14.000 m2, circondata da case in stile spagnolo, piccoli vicoli, strade lastricate e la chiesa parrocchiale del XVII secolo. Cena. Pernottamento

Goditi questa gemma coloniale visitando le sue attrazioni culturali ed ecologiche. Ci sono importanti musei come il Museo d’Arte Coloniale, che espone opere di questo importante pittore, scultore e scrittore, che insieme ad altri artisti, ha creato il movimento Bachue, che mirava a recuperare le radici dei nostri antenati Chibcha. Visita il Museo dei Fossili, fondato nel 1977 e situato a 5,5 km da Villa de Leyva. Il museo è stato costruito esattamente nel luogo in cui è stato scoperto un cronosauro, un rettile marino di oltre 120 milioni di anni e 20 metri di lunghezza. Di notte, è possibile osservare le stelle seduti nella piazza principale mentre si beve un “canelazo”, una tipica bevanda della zona. Il Convento Del Santo Ecce Homo, fondato dai Domenicani nel 1620, è considerato un importante lascito spagnolo. Il pavimento è fatto di pietra locale ricca di fossili e ammoniti, e la cappella ha un magnifico altare dorato con un’immagine del Piccolo Ecce Homo. Questo è stato un punto importante di evangelizzazione in una regione popolata da comunità indigene. Ritorna in hotel e pernotta.

Lascia Medellín e dirigiti alla città di Guatapé per visitare l’enorme roccia. Il viaggio dura circa due ore, durante le quali puoi apprezzare il paesaggio eccezionale di Antioquia. Guatapé ha un bacino creato dal governo colombiano per una diga idroelettrica. Al centro del bacino si trova la Roccia di Peñol. Questa roccia potrebbe essere un meteorite a causa delle sue dimensioni. Salite le scale se avete molta energia (ci sono 654 gradini per arrivare in cima) per ammirare l’intera riserva di Guatapé, questa è un’attività opzionale. Successivamente, visita il pittoresco villaggio di Guatapé, dove tutte le case sono dipinte con colori pastello. Dopo pranzo (incluso), fai un giro in barca (30 minuti) sul bacino di Guatapé prima di tornare a Medellín. Pernottamento

Tour di mezza giornata per visitare i luoghi che meglio rappresentano la trasformazione sociale avvenuta a Medellín. Il tour mostrerà le aree simboliche di Medellín dagli anni '80, quando la città era una delle più pericolose al mondo, fino ai progetti attuali che hanno favorito il cambiamento della città. Goditi un emozionante tour attraverso la storia e il presente di Medellín e scopri di più sulla trasformazione di questa affascinante metropoli. 20 anni fa, Medellín era una delle città più pericolose al mondo. All’inizio degli anni '90, durante la caccia a Pablo Escobar, il capo del cartello della droga di Medellín era al suo apice. Così, il regno di “El Patrón” giunse al termine. Fino al cambio di millennio, le lotte per il successore di Escobar continuarono, ma dal 2002 Medellín iniziò a cambiare. Intelligenti politici locali iniziarono a investire pesantemente in infrastrutture ed educazione pubblica. Oggi la “Città dell’Eterna Primavera” è una delle metropoli più innovative al mondo. Visita il barrio San Javier, che un tempo era uno dei sobborghi più insicuri di Medellín. Situato a circa 7 km dal centro città, è un chiaro esempio della trasformazione sociale avvenuta negli ultimi anni. Arriva qui con la metrocable, la funivia che collega l’area nord-est al centro città, che ha cambiato la vita a molti abitanti di Medellín. Scopri di più sulla trasformazione della città dopo la morte di Pablo Escobar e conosci il sistema di trasporto innovativo nei quartieri più poveri di persona. Esplora l’ultima invenzione di Medellín: le scale elettriche del distretto Comuna 13, scopri storie sul suo passato visitando i luoghi più importanti segnati da eventi storici e ammira alcuni graffiti che simboleggiano una forma di espressione della comunità. Qui è possibile avere una bellissima vista sulla città dai balconi di San Javier. Successivamente, prosegui verso La Plazoleta, situata nel centro città, in un’area che è caduta in declino nel Negli anni '80 e oggi ospita 23 sculture di Fernando Botero, donate da questo famoso artista locale nel 2000. Da allora, la città ha subito una trasformazione sociale e culturale attorno a queste opere collocate in uno spazio pubblico. Trasferimento in aeroporto. Volo locale per Cartagena (non incluso). Cena. Pernottamento

La mattina, inizia con una visita alla Fortezza di San Felipe, eretta in onore del poeta di Cartagena, Don Luis Carlos López, reso famoso dal suo sonetto “A mi ciudad nativa”. La fortezza è stata costruita sulla collina di San Lázaro per difendere la città dagli attacchi dei pirati. Passeggia intorno alla fortezza e scopri come il castello è stato costruito, le imprese ingegneristiche, i tunnel, le gallerie sotterranee e i passaggi. Prosegui poi verso Ciudad Vieja (la città vecchia) per visitare il Convento e la Chiesa di San Pedro Claver, costruiti nel XVII secolo e che devono il loro nome all’“apóstol de los esclavos” (apostolo degli schiavi). Infine, continua verso la zona delle Bovedas, una collezione di archi costruiti nella muraglia della città di Cartagena e utilizzati fino alla fine del XVIII secolo per ospitare armamenti e successivamente come prigione nel XIX secolo. Oggi è un centro artigianale dove è possibile apprezzare l’artigianato locale. Successivamente, visita il distretto coloniale della città, iniziando dal Parco Bolivar, ombreggiato da grandi alberi e con quattro fontane. Nel parco si trova una statua del grande Liberatore al centro. Intorno alla piazza si trova il Palazzo dell’Inquisizione, riconosciuto per la sua grande porta in stile barocco. L’Inquisizione teneva le sue riunioni qui ed era anche la prigione e le camere di tortura dei presunti eretici, oppositori della Chiesa cattolica. La visita prosegue con la Chiesa di Santo Domingo, la Cattedrale e termina con un tour a piedi di 1 ora a Getsemani, un quartiere alternativo, cool e culturale, che ti darà una visione più approfondita di Cartagena. Qui le storie sono raccontate con dipinti di graffiti attuali con immagini di scene tropicali, palenqueras e flora e fauna locali. Visita la strada La Sierpe (dove si trovano tutti i murales), la famosa Umbrellas Street e la Plaza Trinidad, che ha un valore storico, culturale e nazionale. Ritorna in hotel e pernotta

Escursione di un intero giorno verso una delle isole dell’Arcipelago del Rosario, situata a circa un’ora (45 km) di barca da Cartagena. Durante il trasferimento, osserva i paesaggi impressionanti e belli delle isole con le sue acque cristalline e brezze leggere. All’arrivo su una delle isole di Rosario del Mar, avrai tempo libero per goderti la spiaggia, fare snorkeling (non incluso) e rilassarti. Il pranzo viene servito sull’isola e nel pomeriggio si ritorna a Cartagena. Il Parco Nazionale Naturale Corales del Rosario e San Bernardo si trova nel Mar dei Caraibi ed è circondato da barriere coralline e bagnato da acque blu limpide, ed è l’habitat di una grande varietà di fauna marina. Tre ecosistemi prosperano qui: lagune costiere, i mangrovieti che le circondano e la foresta tropicale, e la temperatura media annuale è di 24,7 °C. Inoltre, questo è uno dei 46 parchi nazionali in Colombia ed è stato creato per proteggere una delle più importanti barriere coralline lungo la costa caraibica colombiana: l’arcipelago di Nuestra Señora del Rosario, nonché le isole di Tesoro, Rosario, Barú, Múcura e Maravilla. Coprendo 120.000 ettari, il parco è composto da 23 isole coralline e isolotti formati circa 5000 anni fa, a causa dell’antica attività vulcanica che ha spinto verso l’alto la piattaforma continentale e creato queste barriere coralline. Durante il periodo coloniale, le isole erano abitate da schiavi africani che dedicavano il loro tempo a pescare e raccogliere molluschi. Oggi, le isole sono una destinazione turistica per la loro ricchezza naturale e le spiagge. Cena. Pernottamento

Colazione e trasferimento all’aeroporto.